Gli atteggiamenti scorretti da abbandonare per non vanificare i benefici dell’allenamento
Siete felici. Avete appena concluso alla grande il vostro work-out e, dopo tutta la fatica compiuta, decidete di abbandonarvi senza troppi pensieri ad un meritato relax. Niente di più sbagliato!
L’allenamento non finisce esattamente quando abbassate l’ultimo attrezzo o vi togliete le scarpette da corsa. Per valorizzare gli sforzi effettuati e seguire uno stile di vita sano a 360 gradi, occorre adottare una corretta routine post work-out, evitando di incorrere nelle trappole più comuni. Scopriamole insieme.
Cosa NON fare dopo l’allenamento
- Saltare il cool-down: anche noto come defaticamento, il cool-down è strettamente collegato al warm-up, ossia il riscaldamento. Se quest’ultimo prepara i muscoli all’attività fisica, il defaticamento aiuta il corpo a ridurre gradualmente la temperatura corporea. Quindi, dopo un corso aerobico, una partita a pallavolo o una sessione di total body, dedicate cinque minuti al vostro corpo per la rigenerazione muscolare.
- Evitare lo stretching: un ottimo modo per non saltare il cool-down e compiere un buon defaticamento è praticare stretching. Allungando i muscoli e riducendo la tensione muscolare, lo stretching migliora anche la circolazione sanguigna e velocizza l’eliminazione degli scarti metabolici.
- Dimenticarsi di bere: l’idratazione è fondamentale, soprattutto dopo aver fatto allenamento. Per il corretto funzionamento dell’organismo occorre bere molta acqua nelle due ore successive al work-out.
- Non reintegrare le energie: durante l’allenamento le riserve energetiche si riducono, ma anche quando la sessione è terminata il vostro corpo necessita di carburante per il recupero, nonché per la rigenerazione e la crescita muscolare. Ecco, allora, che diventa fondamentale fare uno spuntino dopo il work-out. Dal momento in cui i grassi rallentano il processo digestivo, è meglio optare per nutrimenti sani che apportino la giusta quantità di proteine e carboidrati.
- Non muoversi più per il resto del giorno: anche se ci si è allenati, non bisogna abbandonarsi alla pigrizia. Adottare uno stile di vita attivo significa anche questo: scegliere le scale anziché l’ascensore, alzarsi dalla scrivania ogni volta che se ne ha la possibilità, fare una breve passeggiata. Sono tutti gesti che possono diventare abitudini sane, in grado di facilitare una buona circolazione sanguigna, migliorare la postura ed evitare possibili dolori post allenamento.