Energia & Performance

Falsi miti su alimentazione ed integrazione prima e dopo il running

I falsi miti da sfatare su alimentazione e integrazione prima e dopo il running


Il running è indiscutibilmente una tra le attività sportive più in voga e praticate, amata per la sua semplicità di esecuzione, l’efficacia a livello di benessere fisico e mentale e la capacità di adattamento e flessibilità.

Gli appassionati di questo sport devono spesso fare i conti con dicerie e falsi miti, in particolare riguardanti l’alimentazione e l’integrazione prima e dopo l’allenamento, talvolta provenienti da fonti non autorevoli o consigli mal riportati ed interpretati.

Garantire un’adeguata energia ed idratazione al corpo nella fase pre e post corsa è fondamentale sotto l’aspetto salutistico oltre che qualitativo per quanto concerne la performance sportiva.

Per sfatare e far chiarezza su alcuni falsi miti sull’argomento, abbiamo invitato la Dottoressa Mariangela Rucco, Biologa Nutrizionista, la quale ci aiuterà a capire come gestire l’alimentazione e l’integrazione in una disciplina come il running.

Ecco le risposte della nostra professionista.

Falso mito 1: I grassi devono essere tutti eliminati

“FALSO! Abbiamo bisogno dei grassi in quanto importante fonte di energia per l’esercizio fisico, sono utili per il trasporto di vitamine liposolubili e sono fondamentali per mantenere costante la temperatura corporea durante l’allenamento.”

Falso mito 2: Mai bere durante l’allenamento e la corsa

“FALSO! L’ideale sarebbe bere 150/200 ml d’acqua ogni 20 minuti. Se stai facendo una maratona o una mezza maratona l’ideale sarebbe ogni 5 chilometri bere 150/200 ml d’acqua.”

È quindi necessario idratarsi in base alle proprie necessità e lo sforzo fisico che si sta compiendo. Una corretta idratazione aiuta ad evitare affaticamento e crampi muscolari.

Falso mito 3: Meglio correre a stomaco vuoto

“FALSO! Che tu sia un atleta o un runner amatoriale, è importante non cambiare mai le proprie abitudini alimentari. Il consiglio è di assumere un pasto glucidico – ad alto o medio indice glicemico al fine di prevenire ipoglicemie, un pasto a basso contenuto di fibre e grassi – per ridurre lo svuotamento gastrico ed impedire problemi gastrointestinali – ed una quota proteica ricca in sali minerali e calcio – per una corretta contrazione muscolare durante un allenamento.”

Un ultimo consiglio? Idratarsi correttamente almeno 3 ore prima di un allenamento.

Per recuperare le energie nello sport, la nostra Mariangela raccomanda la barretta Energy Sport Bar alla frutta mista. Ricca di vitamine C, E e del gruppo B è ideale per le attività sportive ad alta intensità e per ottimizzare il metabolismo energetico.

Torniamo presto con un nuovo appuntamento con i consigli di Mariangela su alimentazione e sport.

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