Salute & Nutrizione

Allenamento in o con l’acqua: Sup e Woga

Allenamento in acqua o con l’acqua: dal SUP allo Woga, mode o nicchie?

Con l’arrivo dell’estate sono tante le attività che possono essere effettuate al mare, al lago oppure in piscina; fra queste il Sup e il Woga sono quelle che hanno creato maggior interesse negli ultimi anni.

Ne hai mai sentito parlare? Il Woga è una delle ultime tendenze in ambito fitness e permette di praticare yoga in acqua, il nome infatti è l’unione delle parole “yoga” e “water”, mentre il SUP è un’attività che si svolge su una tavola – con una forma simile a quella da surf – che si sposta sull’acqua tramite l’ausilio di una pagaia.

La combinazione di due sport è azzardata o efficace? Approfondiamolo insieme!

 

In cosa consiste il Woga?

Il Woga viene effettuato, come già detto, in acqua mediante una sequenza di esercizi che possono essere eseguiti da seduti a bordo vasca, in posizione eretta con l’acqua a livello della vita oppure con l’utilizzo di galleggianti. Per ottenere il massimo dei risultati l’acqua dovrebbe trovarsi ad una temperatura di circa 28-30°C.

La lezione è generalmente suddivisa in 3 fasi:

  • la prima parte prevede le “asana” ossia le posizioni tipiche dell’Hatha yoga; in tale fase il calore e la pressione dell’acqua abbassano il tono muscolare togliendo tensione;
  • la seconda fase prevede esercizi orientati al miglioramento della respirazione, pranayama, e tecniche di concentrazione e rilassamento. In questa fase si pone molta attenzione sul controllo della muscolatura addominale;
  • la terza fase si concentra nella pratica dell’eutonia, la ricerca dell’equilibrio interiore e della normalizzazione del tono neuromuscolare.

 

Quali sono i vantaggi nel praticare Woga?

Questa attività offre numerosi vantaggi psico-fisici per chi la pratica, come il miglioramento dell’elasticità, della tonificazione muscolare e dello stato di relax. Oltre a portare molti benefici, tale sport è indicato non solo per le persone con una buona preparazione atletica o che conoscono già lo yoga ma anche a donne in gravidanza, persone anziane e persone in sovrappeso.

I vantaggi sono molteplici come già accennato in quanto l’acqua:

  • favorisce la tonificazione muscolare e aiuta a migliorare la respirazione;
  • azzera il carico sulle articolazioni, soprattutto delle gambe;
  • aiuta a mantenere certe posizioni difficili tipiche dello Yoga grazie al galleggiamento;
  • la pressione dell’acqua e il suo movimento crea un costante massaggio sul corpo durante lo svolgimento degli esercizi e migliora la circolazione sanguigna.


SUP: moda o allenamento efficace?

Avrai notato anche tu queste grandi tavole su cui è possibile spostarsi e/o fare esercizi in mare, al lago o in piscina. Il SUP è l’acronimo di Stand Up Paddle ossia “stare in piedi con la pagaia”.

Questa disciplina è il punto di incontro tra surf e canoa, dal primo prende la caratteristica di muoversi sull’acqua stando in piedi su una tavola, dalla seconda eredita l’utilizzo della pagaia con cui ci si sposta rimanendo in piedi o in ginocchio su di essa.

Il Sup è uno sport che nasce già nel 1700 come modalità di spostamento per gli abitanti delle Hawaii. Bisognerà aspettare però qualche secolo prima che il SUP diventi sport a tutti gli effetti: negli anni ’50 sulle spiagge di Waikiki comincia a diffondersi tra i surfisti, poi negli anni ’70 Laird Hamilton -celebre surfista – lancia la moda del SUP in tutto il mondo e subito diventò cult tra gli sport acquatici.

La tecnica del SUP non è particolarmente difficile e chiunque può apprenderla facilmente senza limiti di età e preparazione fisica. È un allenamento completo per il nostro corpo in quanto vengono migliorate le capacità atletiche e coordinative, oltre a stimolare il nostro equilibrio facendo lavorare efficacemente tutti i distretti muscolari; soprattutto la muscolatura profonda importantissima per la postura.

 

Tecnica e allenamento SUP

La tecnica per praticare il SUP non è difficile e, per tale ragione, è indicato sia ad amatori o neofiti sia per chi ha già un buon livello di fitness.

Nonostante l’importanza della tavola e della posizione del corpo per mantenersi in equilibrio, la vera protagonista è la pagaia. Lo spostamento in acqua infatti è reso possibile grazie a questo strumento che necessita di coordinazione, forza ed equilibrio.

Le posizioni per potersi muovere sul SUP possono essere in piedi oppure in appoggio sulle ginocchia. Quest’ultima posizione è quella più consigliata per coloro che si approcciano per la prima volta a questa attività in quanto, abbassando il proprio baricentro, risulta più facile mantenere l’equilibrio.

La pratica del SUP stimola sia la componente aerobica sia quella anaerobica in quanto si necessita di forza e resistenza per potersi spostare in mare e vincere la corrente dell’acqua. È uno sport a 360° che prevede l’utilizzo di ogni distretto del proprio corpo per muoversi correttamente.

Oltre ad essere utilizzata per spostarsi, la tavola da SUP offre un’ottima base di appoggio per tante altre attività da svolgere su di essa:

  • Yoga
  • Pilates
  • Ginnastica funzionale
  • Tonificazione muscolare

Tutte queste attività possono essere svolte sulla tavola da SUP e, rispetto alla loro pratica a terra, eseguirle al di sopra di un liquido contribuirà ad attivare maggiormente la muscolatura del CORE e a rilassare la mente.

 

Come prepararsi al meglio per la pratica di queste attività

Che tu voglia praticare SUP o Woga l’importante è aver fatto un pieno di energia in quanto entrambe prevedono il mantenimento di posizioni precise che richiedono attenzione e attivazione muscolare.

Sono sport da eseguire in acqua, spesso sotto al sole, con l’impossibilità di tornare a fare rifornimento di energia poiché ci si allontana di qualche decina di metri per eseguire queste attività, in particolare nel caso del SUP.

Un’ottima soluzione da portare con te oppure da consumare prima della pratica è la High Energy frutta mista di Isostad, una barretta energetica per sportivi a base di carboidrati adatta nel caso di attività muscolare di elevata intensità, con vitamine C, E e del gruppo B per favorire una migliore regolazione del metabolismo energetico.

Consumata prima dell’allenamento o durante ti permetterà di mantenere alta la concentrazione e di evitare cali di energia che potrebbero compromettere lo svolgimento dell’attività. Oltre alla merenda ricordati che è fondamentale idratarsi bevendo acqua: anche se l’attività viene svolta in acqua il nostro corpo continua a sudare ed è fondamentale mantenerlo idratato.

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