Allenamenti con il tuo bambino: un’idea per regalare del tempo e delle soluzioni ad un papà
Caro papà o neo-papà amante dello sport, lo sappiamo, essere genitore spesso significa avere meno tempo da dedicare a te stesso.
Giustamente cambiano le priorità; tuo figlio è al centro di ogni attenzione. Ogni sua esigenza diventa la tua e, se sei diventato padre da poco, probabilmente anche i lunghi sonni ti avranno già abbandonato da un po’.
Tutto stress extra che si accumula a quello già abbondante della vita di tutti i giorni e che ti porta inesorabilmente a ridurre la frequenza degli allenamenti settimanali e a trascurare una alimentazione equilibrata. Forse il fast food e i cibi precotti/preconfezionati rappresentano ora la tua miracolosa ancora di salvezza.
Vogliamo aggiungere anche la fame nervosa che ti porta a mangiare qualunque cosa e pure frettolosamente?
Ecco che il sommarsi di tutte queste cattive abitudini, in poco tempo, senza che tu te ne renda conto ti porterà ad entrare in un circolo vizioso che ti trasformerà da sportivo incallito ad agonista delle pantofole.
Se è vero che per ottenere ottimi risultati fisici ed atletici ci vuole molta fatica e parecchio tempo, è altrettanto vero che per perderli ci vuole un battito di ciglia.
La vita sedentaria nel tempo porta all’arrivo dei primi problemi fisici e locomotori e l’alimentazione scorretta causa i primi problemi cardiocircolatori, respiratori e di salute in generale.
Dopo questa premessa, non possiamo far altro che proporti una soluzione pratica che ti permetta di gestire meglio la tua passione sportiva e la gioia di essere papà, allenandoti con il tuo bambino.
Attività fisica senza rinunce: un momento di benefica condivisione
Che sia al parco o in casa, ogni momento di condivisione con tuo figlio può essere la giusta occasione per dedicarti al tuo benessere psico-fisico e per dare il buon esempio alla tua giovane prole.
Ricordati che il bambino è come una spugna: apprende in modo velocissimo da qualunque fonte che lo circondi e, se vuoi insegnargli ad avere uno stile di vita sano all’insegna della corretta alimentazione e dello sport, dovrai essere tu in primis a farlo. Hai un’enorme responsabilità a tal riguardo perché il corretto stile di vita non si insegna a parole, ma si dimostra e diversi studi confermano che figli di genitori che praticano attività fisica con costanza saranno a loro volta degli adulti attivi.
C’è tempo per fare tutto, bisogna solo imparare a gestirlo in modo consapevole e, per questo, ci vuole un po’ di pazienza, pratica e costanza.
Come gestire una corretta integrazione e una routine allenamento da genitore
Scegliere la migliore fonte di integrazione rientra tra le cose da imparare a fare: fornire il giusto apporto di nutrienti al corpo è fondamentale per il benessere generale tanto più quando si ha poco tempo a disposizione. Ed ecco che se ti vuoi ritagliare un momento della giornata per fare attività fisica e non hai tempo per prepararti uno spuntino, le barrette High Protein 25 nocciola saranno il tuo nuovo punto di riferimento poiché in grado di fornirti:
- le proteine necessarie per mantenere e aumentare la massa muscolare;
- i carboidrati e vitamine (C, Riboflavina, Niacina e B6) che contribuiscono alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.
Con la corretta integrazione avrai le energie ed il sostegno necessari per dedicarti al tuo allenamento in dolce compagnia, a casa o all’aperto. Scopriamo insieme alcune soluzioni.
La proposta più pratica è l’home training, che rappresenta sicuramente il miglior metodo per risparmiare tempo. Basterà ricavare un piccolo angolo in casa dove poter fare attività fisica, coinvolgendo in modo divertente il tuo bambino:
- Fatti aiutare da tuo figlio a preparare la zona di allenamento. Utilizza escamotage ludici per coinvolgerlo, come camminare in quadrupedia, saltellare, rotolare ogni volta che si sposta un oggetto; ti ritroverai a fare movimenti che probabilmente non facevi da tantissimi anni;
- Prendi un tappetino per eseguire tutti gli esercizi a terra (addominali, piegamenti sulle braccia, esercizi per i paravertebrali, glutei, ecc.) e prevedine uno anche per tuo figlio, che proverà ad imitarti o che potrai coinvolgere chiedendogli di contare le ripetizioni;
- Sfrutta il peso di tuo figlio come carico per eseguire squat, affondi, spinte in alto per le spalle, pull over per i dorsali e curl per i bicipiti;
- Acquista degli elastici, saranno ottimi per te al fine di aumentare la resistenza e quindi il carico di lavoro; lui/lei si divertirà a giocare con tutte quelle bande colorate;
- Per gli esercizi di equilibrio potresti utilizzare una balance board, funzionale per te ed estremamente ludica per tuo figlio;
- Prova ad eseguire un Interval Training saltando la corda: nella tua fase di sprint tuo figlio prova a contare; se ancora non sa contare, ti guarderà affascinato mentre farai ruotare quella corda all’impazzata con la tua faccia sempre più colorata dalla fatica, mentre nella fase di recupero coinvolgilo nei salti;
- Se hai a disposizione uno strumento come un vogatore/ellittica/tapis roulant potresti farlo giocare a variare le velocità/resistenze/pendenze. Sarà divertente stare al gioco e sostenere repentine variazioni.
Durante le belle giornate non rinunciare ad un training outdoor, sfruttando così l’uscita all’aria aperta:
- Se sei ancora nella fase passeggino, prova cambi di ritmo nella passeggiata, alternando momenti di camminata normale a corsetta con calciata dietro dei talloni sui glutei, per poi avanzare con una serie di affondi. A fine allenamento, appoggiati al passeggino per alcuni esercizi di stretching a corpo libero;
- Se invece puoi interagire con tuo figlio/a sfrutta il momento al parco per giocare a pallone, pallacanestro, pallavolo e alcuni dei tanti attrezzi che ormai si trovano in quasi tutte le aree verdi. In alternativa, proponi un’uscita in bicicletta o sui pattini a rotelle.
Come vedi, le occasioni per mantenerti in forma nella tua vita da genitore, nonostante il poco tempo a disposizione, non mancano.
In questo modo curerai la tua persona e assicurerai a tuo figlio il miglior sviluppo psico-fisico, per non parlare dell’aspetto ancor più prezioso che otterrai da tutto ciò: un legame padre-figlio unico.
