Idratazione & Sport

Alimentazione e muscolatura: massimizzare i benefici di un allenamento ad alta intensità

Alimentazione e muscolatura negli sport ad alta intensità: no alle regole generaliste, sì ad un’attenta conoscenza di sé


È già da qualche anno che nel mondo dello sport ha fatto breccia una tipologia di allenamento divenuta sempre più popolare: si tratta dell’alta intensità, conosciuta anche con l’acronimo HIT (High Intensity Training).

In questo appuntamento scopriremo grazie alla nostra esperta quali sono le regole semplici ed  indispensabili per mantenersi in salute praticando sport ad alta intensità senza rinunciare alla performance. Partiamo dal principio.

Cos’è e quali sono le caratteristiche di un allenamento ad alta intensità?

Questo metodo di allenamento è caratterizzato da uno sforzo fisico massimale, che mette a dura prova la potenza muscolare e la resistenza. Il corpo è spinto a superare i propri limiti e a incrementare la sua potenzialità e di conseguenza le performance.

Ciò che ha reso apprezzabile l’allenamento HIT è la capacità di aiutare l’atleta a perdere peso (massa grassa) e contemporaneamente definire i muscoli e migliorare le performance. Come effetto secondario, ma tuttavia per nulla banale, troviamo l’incidenza positiva sui  livelli di colesterolo, trigliceridi e pressione sanguigna.

Gli atleti che praticano questa tipologia di sport hanno bisogno di seguire uno stile di vita che possa garantire un corretto apporto energetico con un occhio di riguardo alla muscolatura. Un binomio al quale uno sportivo deve prestare molta attenzione per massimizzare i benefici dell’allenamento, sostenendo il corpo e garantendo il mantenimento e lo sviluppo muscolare.

Ricordiamo sempre che alimentazione ed attività fisica (amatoriale ed agonistica) devono essere bilanciate e seguite da professionisti del settore che possono procedere con la pianificazione di dieta ed allenamento in base a:

  • Livello di allenamento;
  • Infortuni precedenti;
  • Stato fisico e di salute;
  • Obiettivi ed esigenze.

Affidarsi a regole standardizzate e generaliste non porterà alcun beneficio né a livello fisico né di performance. Al contrario, un’attenta analisi delle caratteristiche del proprio corpo e delle specifiche esigenze sportive dà modo di adeguare l’alimentazione a questi aspetti, con l’obiettivo di rimanere in salute e migliorare le prestazioni atletiche.

Per approfondire tale argomento abbiamo invitato la Dottoressa Mariangela Rucco – Biologa Nutrizionista – che ci aiuterà a dare risposta ad alcuni quesiti su come gestire salute, alimentazione e sport ad alta intensità.

Ecco le interessanti domande poste alla professionista.

Come frazionare i pasti in modo funzionale al tuo movimento?

“I pasti della giornata dovrebbero essere frazionati il più possibile. Si prevedono circa 6 pasti al giorno a distanza di 2/3 ore per mantenere attivo il metabolismo.”

Come spiega la nutrizionista, seguendo questa specifica suddivisione dei pasti si garantisce al corpo, oltre che un migliore metabolismo, anche il giusto quantitativo di nutrienti indispensabili per una buona sintesi proteica, ovvero il processo di produzione delle proteine nei muscoli necessario per la crescita della massa muscolare.

Un atleta che pratica sport ad alta intensità ha esigenze fisiche importanti a livello cardiovascolare e muscolare, pertanto, deve necessariamente imparare a gestire e curare in modo adeguato l’alimentazione con lo scopo di essere di supporto a funzioni e processi volti al mantenimento e miglioramento dello stato di salute dell’organismo e alla riparazione e crescita muscolare.

Come si può migliorare lo stato di salute di un soggetto che pratica uno sport ad alta intensità?

“L’allenamento ad alta intensità produce danni ai tessuti muscolari, necessari per l’accrescimento della loro massa. Per questo motivo è fondamentale per un miglioramento dello stato di salute:

  • Frazionare i pasti;
  • Idratarsi adeguatamente;
  • Impostare una dieta per evitare l’over training;
  • Fare attenzione al timing, ovvero il pasto di recupero che dovrebbe essere consumato tra i 15 minuti ed un’ora dalla fine dell’allenamento.”

Il forte stress arrecato a livello muscolare e cardiovascolare richiede una risposta immediata al termine della seduta di allenamento. È proprio in tale frangente, infatti, che avviene il recupero ed il ripristino dei danni causati dalla sessione ad alta intensità, utili per migliorare la forma fisica e le prestazioni atletiche.

Per un atleta che pratica un’attività sportiva intensa sono quindi fondamentali sostegno ed energie. Per garantire questi due aspetti la Dottoressa Mariangela consiglia il preparato in polvere High Protein 90 Chocolate: fonte di vitamine, calcio e magnesio e ricco di proteine. La sua formulazione è ideale per il mantenimento della massa muscolare e per aiutare a ridurre la fatica. Un altro punto a suo favore? Prepararlo è davvero semplice.

Segui le indicazioni della nostra professionista: sostieni il tuo corpo e migliora le tue performance.

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